FESTA DELLA REPUBBLICA, LE ASSOCIAZIONI COMBATTENTISTICHE ONORANO I “PROTAGONISTI DELLA LIBERTÀ”

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Molfetta. Il corteo istituzionale partirà da Piazza Municipio e raggiungerà il Monumento dei Caduti per la deposizione della corona d’alloro
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Ricorre oggi, venerdì 2 giugno, la Festa della Repubblica Italiana e le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, “Eredi della Storia” e ANMIG rendono onore ai “protagonisti della libertà” con una cerimonia solenne.

Il 77° anniversario della nascita della Repubblica sarà celebrato a partire dalle ore 10.45 con raduno in piazza Municipio. Da qui il corteo istituzionale con le massime autorità civili, militari e delle associazioni combattentistiche e d’arma, si muoverà alla volta del Monumento ai Caduti in Villa Comunale per la deposizione della corona di alloro, che avverrà intorno alle ore 11.10.

Per l’occasione i musei del Risorgimento e della Grande Guerra saranno aperti dalle ore 11.30 fino alle ore 13, con raduno per visite guidate in Piazza Mazzini. Saranno inoltre esposti pannelli documentali e fotografici inerenti la rinascita e la ricostruzione seguite all’immane tragedia del secondo conflitto mondiale. Ampio spazio documentale sarà dato alle donne protagoniste di questa rinascita.

«Il 2 ed il 3 giugno 1946 – ricordano i membri di “Eredi della Storia” – si tenne il Referendum istituzionale che sancì la fine della monarchia italiana e l’inizio della Repubblica. Il re Umberto II lasciò il Paese in esilio volontario e la vita repubblicana prese vita con l’Assemblea Costituente: nei successivi diciotto mesi fu scritta la nostra amata Costituzione.

La data del 2 giugno porta con sé una carica intrinseca di unità nazionale di matrice Democratica, fondata sul sacrificio degli uomini e delle donne coinvolte nella Seconda Guerra Mondiale. La lotta armata contro le forze nazifasciste presenti in Italia, portò i suoi frutti di libertà e di rinascimento politico. Inoltre, con il referendum, per la prima volta si recarono al voto le donne, le quali risposero in massa con una partecipazione di oltre 12 milioni di presenze, dando un contributo fondamentale alla nascita della Repubblica.

A Molfetta tale festa è stata sempre celebrata dagli aderenti all’associazione Eredi della Storia – ANMIG – Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, sin da quando la festa fu istituita nel 1948. Le bandiere delle associazioni hanno sempre sventolato il 2 giugno, onorando questa prestigiosa festa che fu spostata alla prima domenica di giugno a partire dal 1977 e poi ripristinata nel 2001 dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi protagonista, all’inizio del XXI secolo, di una più generale azione di valorizzazione dei simboli patri italiani. Tale festa non deve mai essere dimenticata.

Il numero dei mutilati e dei combattenti, si è assottigliato col passare del tempo, ma i valori che hanno sostenuto e propugnato sono stati la linfa con cui le nuove generazioni alimentano la fiamma della libertà da ogni oppressione».

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