ZONA INDUSTRIALE, CRITICITÀ E PROPOSTE AL CENTRO DELL’INCONTRO A CUI HA PRESO PARTE L’ON. MARCO LACARRA

Non solo ZES Adriatica. Mentre la città si prepara ad accogliere nuovi insediamenti produttivi, l’amministrazione comunale punta alla risoluzione di alcune criticità presenti nella zona industriale di competenza del consorzio ASI. Si è tenuto lo scorso venerdì 3 marzo l’incontro indetto e presieduto dal sindaco Tommaso Minervini e dal suo vice Nicola Piegiovanni, allo scopo di analizzare la situazione attuale e concertare con istituzioni e operatori coinvolti le azioni da intraprendere.

Presente all’incontro, che ha visto la partecipazione del nuovo presidente del consorzio ASI Pierluigi Vulcano, anche l’onorevole e segretario regionale del Partito Democratico Marco Lacarra, che ha raggiunto Molfetta proprio per ascoltare le istanze degli imprenditori che operano nel perimetro ASI.

Nello specifico, sono stati coinvolti i produttori del settore dolciario e della trasformazione alimentare del prodotto fresco che, dovendo sostenere consumi elevati di acqua, lamentano difficoltà di approvvigionamento e costi.

In alcuni periodi dell’anno l’acqua infatti scarseggia, pertanto sarà necessario intervenire sulle infrastrutture al fine di migliorare la fornitura e rendere più competitivo il prezzo al metro cubo, superiore a Molfetta di 1,50 euro rispetto al costo concordato per la Zona ASI di Bari Modugno.

L’incontro, a cui era presente il consigliere Giovanni Facchini in rappresentanza della Città Metropolitana di Bari, ha rappresentato un momento di raccordo tra situazione attuale e futuro prossimo. L’impegno preso a livello istituzionale è quello di ascoltare istanze e proposte degli imprenditori in modo più frequente e sistematico, tramite l’assemblea dei sindaci ricadenti nel consorzio ASI, per poter meglio andare incontro alle esigenze delle imprese consorziate e risolvere le problematiche del territorio.