PALLACANESTRO MOLFETTA SUPERA MONTERONI E SI QUALIFICA AI PLAY-OFF
Molfetta. I padroni di casa di Gesmundo s’impongono 73-68: decisivo Duval (25 punti) così come il 12/13 dalla linea dei liberi
Molfetta. “Da Castel del Monte a l’Asmara… e ritorno”. È il titolo di un libro che racconta una vita e parla di Molfetta. Micro e macrostoria che si intrecciano e la vita di Michele Balacco, costruttore di Molfetta, che diventa fortemente esemplare. Esponente di una famiglia che da cinque generazioni ha contribuito alla vita dei molfettesi, Balacco si è spento nel 2017, ma il suo ricordo è forte e vivido nella mente di chi l’ha conosciuto. Al punto che una scrittrice e giornalista del calibro di Bianca Tragni, tra le massime esperte, non solo in Puglia, di storia e tradizioni popolari, ha deciso di parlarne in un libro. Il libro sarà presentato questa sera 30 alle 19 all’auditorium del Seminario regionale. L’introduzione sarà a cura del giornalista Gaetano Campione, una delle prime firme della Gazzetta del Mezzogiorno, e del generale Domenico Chirico. Ma saranno presenti anche le massime autorità istituzionali, militari e religiose. Testimonianza, questa, della considerazione e del valore della persona, prima che del professionista. “Siamo emozionati e orgogliosi di quest’evento – afferma Ignazio Balacco, figlio di Michele – Mio padre ha sempre dato tutto e fatto il massimo per il bene della città e dei cittadini. Sabato sarà una giornata davvero speciale”. A renderla ancor più speciale sarà appunto Bianca Tragni. Scrittice e giornalista, già insegnante di storia e filosofia e preside del liceo scientifico statale “Federico II” di Altamura, dirige la rivista “La Cattedrale e l’imperatore”. È responsabile altresì del Crate per i pugliesi del mondo, presidente del Club federiciano di Altamura e ha presieduto nel 2011 il comitato pugliese per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Ha pubblicato, con diverse case editrici, libri di storia, narrativa, tradizioni popolari e turismo. Inoltre ha curato numerose pubblicazioni collettanee di storia ed è stata relatrice di tematiche storiche in convegni di studio in Italia e all’estero. Ora parlerà di Michele Balacco, della sua vita e della sua storia. Non una vicenda individuale, ma pienamente espressiva delle vicende di una città.
Molfetta. I padroni di casa di Gesmundo s’impongono 73-68: decisivo Duval (25 punti) così come il 12/13 dalla linea dei liberi
Molfetta. La conferenza è in programma il 13 aprile nella Sala Finocchiaro presso la Fabbrica di San Domenico
Molfetta. Per la Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo che si celebra il 2 aprile all’Uci Cinemas in programma due film alle 18 e alle 21
Molfetta. Vilardi cantautore molfettese ma romano d’adozione con il suo nuovo singolo “Villa Gordiani” celebra il quartiere di Roma che lo ha accolto
Molfetta. Oltre a circa cento grammi di cocaina i Carabinieri avrebbero trovato anche settecentocinquanta euro, probabilmente provento dell’attività di spaccio
Molfetta. Di seguito la nota stampa dell’Avvocato difensore dell’imprenditore Giuseppe Manganelli a cui i Carabinieri hanno confiscato beni per 50 milioni di euro
Molfetta. C’è anche una villa al mare tra i beni del valore di 50 milioni di euro confiscati a Giuseppe Manganelli coinvolto nelle operazioni Primavera e Reset negli anni ’90
Molfetta. Il tentato furto è avvenuto intorno alle ore 23 dello scorso venerdì 8 marzo nell’agro molfettese. Recuperata la refurtiva
Molfetta. Oltre a circa cento grammi di cocaina i Carabinieri avrebbero trovato anche settecentocinquanta euro, probabilmente provento dell’attività di spaccio
Molfetta. Di seguito la nota stampa dell’Avvocato difensore dell’imprenditore Giuseppe Manganelli a cui i Carabinieri hanno confiscato beni per 50 milioni di euro
Molfetta. C’è anche una villa al mare tra i beni del valore di 50 milioni di euro confiscati a Giuseppe Manganelli coinvolto nelle operazioni Primavera e Reset negli anni ’90
Molfetta. Il tentato furto è avvenuto intorno alle ore 23 dello scorso venerdì 8 marzo nell’agro molfettese. Recuperata la refurtiva
Molfetta. Tre degli indagati si trovano in carcere a Trani mentre gli altri due sono agli arresti domiciliari in attesa di giudizio
Contattaci